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Famiglia

La famiglia nei secoli

I Tattoli è una prestigiosa proprietà situata nella Val di Pesa, a pochi chilometri da Firenze, appartenente alla famiglia Bini Smaghi Bellarmini. La proprietà, per la felice collocazione nel paesaggio e per la varietà delle produzioni agricole, rappresenta, nel corso dei secoli, una delle residenze privilegiate dai membri di questa casata.

Il 3 novembre 1428 Giovanni di Jacopo Bini, ricco mercante fiorentino, compra da Madonna Daria, vedova di Antonio de’ Bardi, il podere con nove pezzi di terra e negli anni successivi il figlio Piero, personaggio politico vicino a Lorenzo il Magnifico, promuove la costruzione della dimora di pregio.

Tra il 1481 e il 1483 la ‘casa da signore’ e i campi circostanti appartengono a Bernardo Bini, che nel secolo successivo, ottiene, a Roma, alti incarichi nella finanza pontificia come tesoriere di Giulio II e Leone X e con rapporti professionali intrattenuti anche con i protagonisti del Rinascimento tra cui Michelangelo Buonarroti, Raffaello Sanzio, Leonardo da Vinci e Sandro Botticelli.

Nel XVII secolo, I Tattoli, da cui dipendono anche alcuni poderi limitrofi, rappresenta il fulcro di importanti attività produttive da cui sono ottenute cospicue derrate alimentari tra cui olio, vino e cereali.

La villa , vero e proprio centro amministrativo, è frequentata assiduamente dai Bini e dai loro amici come Giovanni Bilivert, protagonista del panorama artistico fiorentino, e il sacerdote Pietro Bini fondatore, insieme a Francesco Cerretani, della Congregazione di San Filippo Neri a Firenze.

Nei secoli successivi, I Tattoli continua a rappresentare una vasta possessione caratterizzata da campi coltivati, uliveti e vigneti mentre la dimora principale subisce ampliamenti e interventi di ammodernamento; nel 1847 Lorenzo Bini, ultimo discendente della famiglia, chiama all’eredità il nipote di sua sorella Beatrice, Lorenzo dei conti Smaghi Bellarmini.

Ancora oggi, gli esponenti di questa famiglia, custodi della storia e delle tradizioni di questi luoghi, con impegno e dedizione promuovono le eccellenze enogastronomiche prodotte a I Tattoli, apprezzate in Italia e in tutto il mondo.

"Una visione agronomica innovativa"

Dedico il mio lavoro a mio suocero Bino Bini Smaghi ed a mio marito Simone, che hanno saputo trasmettere l’Amore per la Terra e per le Persone che ci lavorano, con il rispetto che si deve all’una ed agli altri.

Sono nata e vissuta a Milano, ho cinque figli e da anni mi occupo di organizzare eventi culturali. Dal 2016 mi dedico all’uliveta di famiglia con l’obiettivo, che ho sentito da subito come primario, di dare una visione agronomica innovativa.

Ho così cominciato studiando incessantemente, frequentando esperti, ad appassionandomi, coniugando felicemente due mie grandi passioni: l’Arte e l’Olio.

Alla luce di tutto questo nasce la nostra Etichetta che raffigura l’albero genealogico famigliare sullo sfondo dell’Antica Firenze. “cibo di liquor d’ulivi” descriveva magistralmente Dante nella Divina Commedia, richiamando quella esperienza storico-artistico-sensoriale che racchiude preziosamente la nostra bottiglia.

CRISTINA BINI SMAGHI